maestrAle

“Chiesi alla strada: dove mi porti?” da Sulla mia strada, di Cleo Wade
Sono la maestrAle e da 56 anni cammino sui sentieri di questo mondo, in compagnia di una famiglia numerosa e bellissima: un marito che mi cammina a fianco da quasi 40 anni, tre figli, due fratelli, 10 nipoti, una mamma vecchiolina e un papà in cielo.  Tante volte mi sono ritrovata a chiedere alla strada dove mi stava portando. La risposta c’era e c’è se ci cammino sopra: salite, tante; discese, qualcuna e gradita; riposi e soste, quando è servito; bei panorami, tantissime volte; compagni di viaggio: tanti, diversi, qualcuno è restato, molti se ne sono andati, da alcuni me ne sono andata io; mezzi diversi: moltissimi piedi, molta auto, tanta bicicletta e ultimamente una casina su quattroruote . Ho seguito e dato la mano a diversi maestri, prima di tutto alla mia mamma e su tutti al mio papà: cerco di seguire i suoi passi sul sentiero che mi ha indicato prima di tornare alla Casa. A mia volta ho dato la mano a tanti bambini e alle loro famiglie, che ho incontrato in 34 anni di scuola: c’è posto per ognuno di loro nel mio cuore. Mi sento come la signora Tasso, perchè ho portato con me tantissime e tantissimi Lulù, cominciando dai miei figli, per passare ai miei nipoti, fino a tutti i bimbi ai quali ho chiesto fiducia, mostrato una strada e portato in cima al Pan di zucchero a guardare estasiati i panorami più diversi. Nell’aprire il cammino, pestando passi di altri che sono venuti prima di me, ho sempre aggiunto qualcosa di mio, ho provato a tracciare sentieri nuovi. Ho desiderato che le strade aperte potessero diventare traccia per altri: non so se ci sono riuscita, ma ci ho provato con tutto l’entusiasmo che ho.
Ho molti colleghi giovani, molto più giovani di me e in molte occasioni, ora, tocca a loro aprire il sentiero e aiutarmi a salire la collina delle giornate. Verrà il momento in cui dirò a loro: “Andate, vi aspetto qui”, come la signora Tasso fa con Lulù, ma, come dice Aragorn ne “Il Signore degli anelli” agli uomini dell’Ovest: “Non è questo il giorno!”
Mi dovrete avere come compagna di cammino ancora per qualche anno!
Ci si vede sul sentiero!

Se volete contattarmi scrivete a:  maestrale.sacrafamiglia@gmail.com